In un periodo in cui i prezzi dei voli hanno raggiunto vette mai viste prima, lo skiplagging emerge come ancora di salvezza.
Il panorama del turismo è in continua evoluzione e, sebbene viaggiare sia diventato costoso come non mai, l’ingegnosità di chi vuole esplorare il mondo risparmiando non conosce limiti. Per chi cerca di ottimizzare il budget prima di prenotare un viaggio, emerge in questo periodo una tecnica sorprendente che promette di rivoluzionare il modo in cui viaggiamo.
L’epoca in cui si potevano sfruttare trucchi e falle nel sistema per prenotare voli a prezzi stracciati sembra ormai essere tramontata. I voli low cost sono diventati un miraggio e le offerte delle compagnie aeree si riducono di giorno in giorno. Certo, accorgimenti come quello di volare in orari meno convenienti o in giorni feriali per risparmiare è pur sempre valido, ma per ridurre il budget in maniera considerevole servono tecniche più sofisticate.
Skiplagging: una tecnica che fa davvero risparmiare, ma con rischi da non sottovalutare
Lo skiplagging è una pratica di acquisto di biglietti aerei che sembra sfidare qualsiasi logica, ma che ha una sua utilità. Consiste nel prenotare un volo con una o più fermate, ma senza utilizzare una o più segmenti del viaggio. Questo approccio, per quanto possa sembrare assurdo, spesso permette di ottenere tariffe più vantaggiose su determinate rotte. In un periodo in cui i prezzi dei voli sono molto elevati, sempre più persone si stanno affidando a tecniche simili. Tecniche che, però, hanno anche degli importanti contro-effetti da tenere in considerazione.
Un esempio pratico di skiplagging è prenotare un volo da Ginevra a Madrid con uno scalo e non proseguire verso la destinazione finale del biglietto. Secondo alcuni esperti, questo può ridurre il costo del viaggio fino al 20%. Sono addirittura nati interi siti web che consigliano voli basandosi su questa tecnica, come Skiplagged.
Le compagnie aeree, ovviamente, non vedono di buon occhio questa pratica. Nei casi più gravi, alcune compagnie hanno proceduto a imporre sanzioni ai passeggeri che usavano questa tecnica, come la cancellazione dei biglietti di ritorno o l’esclusione dai programmi di fedeltà. Non è poi così strano che le grandi aziende del settore cerchino di combattere lo skiplagging, dato che ogni posto non occupato avrebbe potuto essere venduto a un altro passeggero, causando importanti perdite economiche.
Gli esperti consigliano quindi di prenotare biglietti di sola andata quando si utilizza lo skiplagging, per evitare complicazioni con i voli di ritorno. È anche importante viaggiare leggeri per non dover imbarcare bagagli, che potrebbero essere inviati alla destinazione finale del biglietto originariamente prevista.