L’INPS ha inviato un avviso a tutti i contribuenti che hanno ricevuto prestazioni indebite. Meglio controllare cosa c’è scritto.
Può succedere che il contribuente si veda costretto a dover restituire delle somme percepite indebitamente da parte dell’INPS. Recentemente, infatti, è arrivato un avviso a tutti coloro che le hanno ricevute, ma che ora debbono esser rese all’ente. Per poter fare ciò, però, vi è una modalità di pagamento a rate adatta a ogni genere di utente.
L’azione di recupero è stata resa più semplice per poter far sì che con pochi click il contribuente possa riuscire ad attivare le rate. Lo può fare direttamente dal sito dell’INPS, tramite il servizio PagoPa, passando dal link Visualizzazione indebiti. Cliccando su tale dicitura nella piattaforma, sarà possibile anche inviare direttamente la richiesta di rateizzazione.
Una volta dentro a questa sezione, è possibile controllare anche la posizione del contribuente nei confronti dell’INPS, giacché è presente l’elenco degli indebiti a partire dal 2012. Ovviamente, per poter accedere alla piattaforma online dell’ente di previdenza sociale sarà necessario utilizzare uno dei seguenti strumenti d’identità digitale: lo SPID, perlomeno di livello 2, la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o la CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Per ogni tipo di sostegno percepito da parte degli utenti vi sarà un link specifico da dover seguire per effettuare la richiesta di pagamento indebiti. Si può fare direttamente tramite la piattaforma dell’INPS, ma chi non ne avesse la possibilità, si potrebbe rivolgere a un esperto in materia. Fra questi vi sono gli impiegati del patronato, disponibili per tutti i cittadini al fine di inviare la domanda senza errori all’ente preposto.
Una volta entrati sulla piattaforma, però, ogni tipo di prestazione ha il suo percorso specifico da seguire per poter inviare la domanda. Il metodo da seguire è molto semplice e basterà cercare sulla schermata principale i link giusti su cui poter cliccare. Vediamo quali sono nel dettaglio:
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