Tutti pazzi per le imprese di Sinner, ma in molti non sanno i termini tecnici del tennis: cosa sapere per seguire meglio gli incontri.
Da un anno a questa parte, Jannik Sinner sta facendo sognare tutti gli italiani: la vittoria alla Coppa Davis con l’Italia, il primo Grande Slam conquistato con l’Australian Open e i nuovi recenti successi hanno definitivamente lanciato (nonostante abbia solamente 22 anni) la sua carriera.
Ad oggi, di fatto, Sinner è uno dei tennisti migliori del mondo: al 1° aprile, il ranking ATP lo vede secondo solamente ad una leggenda vivente come Novak Djokovic, più grande di lui di 14 anni. Il futuro, proprio come il presente, sorride a Sinner e tutta l’Italia è unita nel fare il tifo per lui.
Nonostante la grande popolarità che sta acquisendo il tennis, però, in tanti continuano a non avere troppa familiarità coi termini tecnici degli incontri: tu conosci queste parole? Niente paura, ecco le spiegazioni utilissime per saperne di più.
Tennis, i termini tecnici da conoscere per seguire Sinner (e non solo)
Come ogni altro sport, anche il tennis ha la sua terminologia e conoscerla ci può aiutare a seguire meglio gli incontri. In primis, la prima cosa da conoscere (come riporta la rivista Focus) è l’etimologia del nome dello sport: deriva dal francese “tenez”, ovvero tenere, utilizzato probabilmente nella pallacorda.
Per indicare la parità di 40 a 40 nel punteggio viene invece utilizzato il termine “deuce”, letteralmente “due” in francese, e che spiega come entrambi i giocatori abbiano bisogno di fare due punti consecutivi per aggiudicarsi l’incontro. “Ace”, “asso”, si utilizza invece per il servizio vincente non preso dall’avversario e che porta un punto.
Quando invece la pallina tocca la rete durante il servizio, l’arbitro chiama il “let” e fa ribattere il servizio; l’origine potrebbe essere legata al sostantivo inglese “let”, “ostacolo”; curioso invece il modo in cui viene chiamato il punteggio di 40-0, dato che invece di qualcosa semanticamente legato allo zero viene usato il termine “love”, nella pronuncia simile al francese “l’oeuf”, ovvero l’uovo, che nella sua forma ricorda proprio il numero! Conoscevi già il significato di qualcuno di questi termini tecnici?